Dèttami versi d'amore
Sii d'animo un po' insincero.
Il mio cuore cattivo e freddo
Fa' esplodere con un verso sorprendente.
Raccontami le parole semplici
Fa' che mi parta girando la testa.
Nel parco umido le teste imbiancate,
Sorridendo, scuotono "i ragazzi della mala".
Si meravigliano: quanti anni hai?
Tu, fratellino, per natura, sei un poeta.
Tutto questo è accaduto a te
Per il tuo racconto non c'è prezzo.
Per il tuo racconto non c'è prezzo.
Sorrido bevendo un bicchiere
Alla fortuna, e lo nascondo in tasca,
Stringo le mani ruvide,
Vado via nella nebbia, ondeggiando.
Metto tutti i puntini sulle i,
A me – per le bugie – ardere nel fuoco,
Ma è già pronto il posto in Paradiso
Per voi – per la fede avuta nella mia vocazione.
Alla fortuna, e lo nascondo in tasca,
Stringo le mani ruvide,
Vado via nella nebbia, ondeggiando.
Metto tutti i puntini sulle i,
A me – per le bugie – ardere nel fuoco,
Ma è già pronto il posto in Paradiso
Per voi – per la fede avuta nella mia vocazione.
Boris Ryzhij
Dèttami versi d'amore
traduzione di Natalia Stepanova
i versi dell'amore non sono solo parole o poesie, sono quelli che cambiano i volti, le fisionomie; sono i rumori ancestrali che ci ricordano la nostra animalità ancora presente; i versi dell'amore sono quelli che vorremmo sentire quando siamo soli...
Gujil
sono lontane imprecise, nascoste;
è imperativo soprassedere al presente
è d'obbligo ritornare al presente...
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