Souvenir è una parola francese il cui significato letterale è "ricordo", ma il termine viene usato spesso anche per indicare "oggetto-ricordo" di vario tipo che solitamente si acquista o si regala quando, visitando luoghi di particolare interesse turistico, si vuole conservarne la memoria e ricordare l'evento a sé o agli altri.
L'uso di acquistare dei "souvenirs" è sempre esistito, ma fu nel XVIII secolo, epoca in cui i viaggi per il mondo allora conosciuto ebbero un notevole incremento, che si cominciò a sfruttare commercialmente la propensione dei viaggiatori ad acquistare piccoli oggetti, che vennero confezionati all'uopo, da portare via per ricordare un particolare luogo che avevano visitato.
Ciò accadde in particolare per i luoghi significativi della religione, come santuari, chiese famose, e da lì, per analogia, l'uso passò anche ai siti turistici molto noti.
Ciò accadde in particolare per i luoghi significativi della religione, come santuari, chiese famose, e da lì, per analogia, l'uso passò anche ai siti turistici molto noti.
Oggi in tutti i luoghi visitati da turisti si possono trovare bancarelle, piccoli o addirittura grandi negozi dove sono esposti souvenirs d'ogni genere, che possono essere oggetti in ceramica su cui sono dipinte immagini del luogo visitato, il cui nome è impresso sotto il paesaggio riprodotto, cartoline postali, fazzoletti di seta dipinti, scatoline in legno dipinto o inciso.
Se il negozio di souvenirs è più importante e vi si vende merce più pregiata, è possibile trovare anche oggettini in avorio, come piccoli agorai (custodie di avorio per aghi e spilli), ditali, lenti di ingrandimento col manico d'argento, anelli con pietre dure, collane, vasi di vetro inciso e una serie innumerevole di altri articoli più o meno preziosi che recano tutti, però, il nome del luogo da cui provengono.
Esistono inoltre delle targhe vendute come souvenir di un viaggio nei negozi turistici. Come sulle targhe personalizzate, su di esse vengono spesso impressi nomi personali, frasi o scritte ironiche; tuttavia queste targhe non sono pensate per un uso ufficiale.
Negli Stati Uniti quasi tutti gli Stati vendono anche le cosiddette sample (esempio), targhe identiche a tutti gli effetti a quelle regolari ma anche esse non utilizzabili su di un veicolo; generalmente riportano appunto la sigla "SAMPLE" o contengono nella sigla le lettere SAM o le cifre da tre a sei zeri.
Non di rado si trovano anche, incise o dipinte sugli oggetti-ricordo, frasi di dedica di carattere popolare, versi tratti da poesie di autori famosi o da canzoni note (da Wikipedia).
Souvenir
Quand'egli impallidì una sera, e la voce
tremante
sul nascere di un suono ...si spense
all'improvviso;
quando i suoi occhi alzando la palpebra
bruciante
mi presero d'un male da cui lo pensai
preso;
quando i suoi tratti più struggenti, ardore
d'un fuoco che non può mai
declinare
mi s'impressero vivi in fondo al cuore,
lui non amava: ero io ad amare.
tremante
sul nascere di un suono ...si spense
all'improvviso;
quando i suoi occhi alzando la palpebra
bruciante
mi presero d'un male da cui lo pensai
preso;
quando i suoi tratti più struggenti, ardore
d'un fuoco che non può mai
declinare
mi s'impressero vivi in fondo al cuore,
lui non amava: ero io ad amare.
Marceline Desbordes-Valmore
ricordi da ogni luogo,
per essere ancora nei posti più amati
per sentirsi su lidi lontani;
un souvenir ritratto a mosaici
per sentirsi lontani lontani...
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