La penombra è un'oscurità attenuata, tale da consentire una visibilità sfumata o incerta o da conferire un senso di riposante frescura.
In ottica la penombra è la zona di graduale passaggio dalla luce netta all’ombra che si forma su uno schermo quando si interpone un corpo opaco tra la sorgente luminosa puntiforme e lo schermo stesso.
In astronomia, la regione che circonda il cono d’ombra in un’eclissi e dalla quale è possibile osservare un’eclissi parziale.
In senso figurato significa vaghezza, indeterminatezza: la penombra confusa dei dolci giorni della fanciullezza (Serra).
Condizione di scarsa notorietà dovuta a un mancato riconoscimento delle proprie qualità (un attore confinato nella p.) o a timidezza e mancanza d’iniziativa (wikipedia).
discordi imprecisi urtano
pensieri scolpiti di raso
mentre taglia una lama il silenzio
dettagli di sempre si scoprono
flessibili percorsi del caso
adombrati da vapori di assenzio.
Veleggiano sogni lontano
dove tutto si adagia nel fango
di mesti paesaggi in penombra,
ecco commuoversi piano
un volto che scorgo...ora piango
uno sguardo che solo si adombra...
anonimo del XX° secolo
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