non ho preso tanti treni nella mia vita,
non mi piace il treno, mi fa un pò di paura,
eppure se devo pensare ad un mezzo di trasporto che porti lontano
penso al treno...buffo!
i treni della mia vita sono quasi tutti opachi,
mi hanno portato spesso incontro a dispiaceri e tristezze
ma non importa, comunque il treno (a vapore) fa parte
del mio immaginario più profondo
e questa bella canzone di Eugenio Finardi lo descrive bene...
Il Treno
(Salerno-Finardi )
Sono quello che tu vedi
Oh my Love
Consumato dai problemi
Oh my Love
Forse non mi trovi uguale a qualche anno fa
E forse non ti ho regalato che perplessità
Il treno corre ancora e attraversa le città
Si lascia dietro il vuoto, sfiora nuove oscurità
Nel cuore della gente chissà cosa ci sarà
E così per te,
E così per me
E più il treno và e più ci porta con sé
Oh my Love
Sono quello che tu vedi
Oh my Love
So che non ti ho dato un letto di tranquillità
che non mi sono sempre aperto con sincerità
E il treno corre ancora, passa nelle gallerie
e dietro ai vetri cambia il cielo, cambiano le vie
ripenso a quello che non son riuscito a fare mai
E così per te,
E così per me
E più il treno và e più ci porta con sé
Qualche volta mi hai tirato fuori dai miei guai
e qualche volta mi hai lasciato senza farlo mai
Il treno corre ancora e forse quando arriverà
vorremo ritornare indietro e si ripartirà
e dietro la collina ci sarà un'altra città
E così per te,
E così per me
E più il treno và e più ci porta con sé
Oh my Love...
Eugenio Finardi
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