I lepidotteri del freddo appaiono solo per pochi istanti, quando la nebbia si dirada e la galaverna è potente e soffocante. Non cercano fiori comuni, si posano e suggono solo da ghiaccioli cristallini e puri e questo ci spiega come mai ormai siano così rare e vedersi specie nelle nostre città inquinate e corrose dallo smog. Il gelo è la loro linfa e quindi si possono trovare solo in condizioni di freddo particolarmente intenso. Non hanno ali di colori squillanti come le sorelle primaverili ma come loro sorvolano le case e le cose alla ricerca di un posto tranquillo dove riposare il loro instancabile volo.
Non amano la luce troppo intensa ma neppure il buio, si muovono con attimi di crepuscolo ed è raro vederle in pieno giorno. L'esemplare della foto è in atteggiamento atipico, è stato probabilmente sorpreso dal cambio repentino di bagliore ed è quindi rimasto in attesa di un calo di intensità della luce per riprendere il suo volo. Il fortunato fotografo merita una segnalazione (vuole rimanere nell' anonimato quindi non è un problema accontentarlo) ed è per me un piacere pubblicare questa esperienza più unica che rara in questo nostro spazio.
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