Parco del Valentino
Dentro gli occhi il mattino – fa promesse
nel rimescolio dell’aria nell’acino
zuccherino che pende sulle braci
polverose dei viali – sono spesse
e forti queste foglie, già una messe
di lucidi aghi copre le mendaci
sontuosità del verde o le vivaci
ostensioni celesti (ma le stesse
radici, il bel fianco che di vertigine
si strema faranno come un’ardente
offerta ancora al buio della fronte):
dentro un vapore d’oro, a una sua fonte
fredda miserandi attinge prodigi
un dio di crocicchi, le labbra spente.
Torino, 5 febbraio 2007
Roberto Rossi Precerutti
Dentro gli occhi il mattino – fa promesse
nel rimescolio dell’aria nell’acino
zuccherino che pende sulle braci
polverose dei viali – sono spesse
e forti queste foglie, già una messe
di lucidi aghi copre le mendaci
sontuosità del verde o le vivaci
ostensioni celesti (ma le stesse
radici, il bel fianco che di vertigine
si strema faranno come un’ardente
offerta ancora al buio della fronte):
dentro un vapore d’oro, a una sua fonte
fredda miserandi attinge prodigi
un dio di crocicchi, le labbra spente.
Torino, 5 febbraio 2007
Roberto Rossi Precerutti
ricordi di Torino, un auto, un ponte,
una canzone amata da mia madre;
ricordi, solo ricordi e il Po fiume
che mai profondamente amai...
Il Parco del Valentino
(Parch dël Valentin, o semplicemente ël Valentin, in piemontese) è un famoso parco pubblico di Torino, sito lungo le rive del fiume Po che attraversa la città.Confina: a est con la sponda sinistra del fiume Po; a nord con corso Vittorio Emanuele II, dove formalmente terminano i Murazzi; a ovest con corso Massimo D'Azeglio; a sud si restringe, seguendo via Francesco Petrarca e la sua prosecuzione, corso Sclopis, e continuando lungo il corso del fiume Po e corso Unità d'Italia con una lingua che si perde verso Moncalieri.
Ha un'estensione di 421.000 m² e, secondo la classifica 2014 di TripAdvisor, risulta essere il parco italiano più apprezzato dai turisti.
(da wikipedia)
Nessun commento:
Posta un commento