Apparenza

Apparenza

Vivo tra quattro mura matematiche
allineate a metro. Mi circondano apatiche
animucce che non un grammo sanno
di questa febbre azzurra che nutre la mia chimera.
Uso una pelle finta e la tratteggio in grigio.
Corvo che sotto l'ala nasconde un fiordaliso.
Sorridere mi fa il mio fiero e torvo aspetto,
che a me per prima sembra pura farsa e dispetto.

 

Alfonsina Storni

"La carezza perduta"

Traduzione di Silvio Raffo

 

 

 apparènza

sostantivo femminile

[dal lat. tardo apparentia, der. di apparere «apparire»].

– TRECCANI –

 

1.- Ciò che appare, che si mostra alla vista; quindi aspetto, e anche contegno, comportamento esteriore: giovane di bella apparenza; mobili di apparenza solida; a giudicare dall’apparenza, direi che si vogliono bene; apparenza degli astri, in astronomia, l’aspetto che gli astri, e in particolare i pianeti, mostrano all’osservazione telescopica. Non comune, appariscenza: stoffa di molta a.; uomini di non molto ingegno, bensì di molta apparenza (Leopardi). Per lo più si contrappone alla sostanza, a ciò che è in realtà: l’apparenza. inganna; lasciarsi guidare dalle apparenze; tutte le apparenze (cioè tutti gli indizî esteriori) sono contro di lui; tenere molto alle apparenze, alle manifestazioni esterne e convenzionali; salvare le apparenze, conformarsi alle convenzioni sociali, evitare, nel comportamento esterno, di prestare il fianco a critiche o biasimi.
Talora serve a negare addirittura l’esistenza di ciò che appare: la loro felicità, o la loro ricchezza, non è che apparenza.
Come locuzione avverbiale, in apparenza, all’apparenza, stando a quanto appare, giudicando da ciò che si vede.

2.- Nella metafisica, ciò che è, o può essere, percepito dai sensi ed è oggetto di immediata o riflessa credenza, variamente interpretato nella storia del pensiero ora come ciò che vela e nasconde la realtà, ora come ciò che la manifesta

è per lo più sinonimo di fenomeno, contrapposto a sostanza ed essenza): apparenza sensibile, apparenza fenomenica; falsa apparenza; secondo Aristotele, l'apparenza è il punto di partenza  per la ricerca della verità.

 

ciò che appare, ciò che è,

contesti diversi e picchi,

umori che cambiano e stagnano;

così siamo noi...