pacate veglie a sonni assai agitati
in uno scorrere di umori esternano
giocose aridità, sensi larvati
Non ho trovato ciò che sto cercando
pellegrino incostante ancora incedo
nel vasto mondo in cui vado errando
nell'orizzonte vago che ora più non vedo...
anonimo del XX° secolo
frammenti ritrovati
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