Da Orione alle Pleiadi

Una danza, un augurio, un saluto

Cola tra noi come succo di melograno
la danza per il nuovo anno.
Mescola suoni e sudore.

Tamburi accompagnano i miei fianchi
al tuo sguardo, al desiderio.
Si posano le tue mani, li trattengono
per un istante, per benedirli
come solo un uomo sa fare.

Più che il bacio il tocco
delle dita sulla stoffa leggera
dice che sono donna e vivo.

Così le mie mani nei tuoi palmi
cercano il nido di un attimo
e la conferma di quell’augurio
donato all’aria leggera del deserto
alla sua notte di stelle, al gelo.

Non cantato, non gridato.
Scoccato da Orione alle Pleiadi,
perché tagli deciso musica e gente
dal tuo cuore fino al mio cuore.
“Ti auguro una bella vita”.