Doppio gioco
Mentre parliamo di comuni cose
leggere, tu via via a me t'accosti,
pieghi su me con ciglia curïose.
Quasi straniero ieri ancor mi fosti,
or ci avvicina fredda cortesia,
domani andremo per cammini opposti.
Tu t'inchini su me, come chi spia,
come chi è attratto a forza e intanto dici
cose vane con grazia e leggiadria.
Ma quando un gioco d'ombre tentatrici
scopri, io abbozzo un sogghigno involontario.
Tu indietreggi, e tra noi, fatti nemici,
ondeggia blando il conversar più vario.
Amalia Guglielminetti
Il doppio gioco è una definizione che in realtà riguarda un comune comportamento umano, cioè la capacità di impersonare più aspetti del carattere in momenti diversi. Una specie di psicodramma, un teatrino messo in atto dove l’attore principale porta in campo una parte di sé sacrificandone altre.
Eh si, perchè il doppio gioco funziona soprattutto se a farlo è qualcuno che si identifica, almeno in parte, nel ruolo che sta facendo. In questo modo ha maggiori chances di apparire spontaneo e far riuscire il doppio gioco.
Ma questo non basta, è necessario entrare in confidenza con le persone, catturarne la fiducia. In questo senso le strategie sono molte. E’ necessario conoscere la persona con cui si attua il doppio gioco. Quindi è importante entrarci in confidenza, conoscerne abitudini e modi di dire, il suo modo di pensare, i suoi valori e comportamenti, i suoi gusti e atteggiamenti. In questa maniera chi fa il doppio gioco è in grado di attuare molte strategie comportamentali per accattivarsi le simpatie della sua vittima.
Il doppiogiochista è un ottimo osservatore! Il doppiogiochista deve indagare, per cui vi farà domande per ottenere informazioni. Sapendo che non tutti sono molto disposti ad aprirsi velocemente potrebbe fare il primo passo lui/lei. Se mi apro e ti do confidenza la prima cosa che penserai è che mi fido di te. Se io mi fido di te perchè tu non dovresti fidarti di me?
La cosa non è automatica, ma la persona che sta per essere doppiogiocata crederà di avere il controllo della situazione in mano, di poterla gestire.
Il doppiogiochista ha fretta. Le persone ambiziose, tanto ambiziose da dedicarsi all’arte del doppio gioco, tendono ad avere fretta. Per cui sarà lui/lei a chiamarti, a farsi sentire.
Il doppiogiochista forza la mano, ma non troppo. Apparentemente potete sentirvi amici o persino innamorati, ma probabilmente vi sarete accorti o vi state per accorgere che certe parole come “amicizia” e “amore” sono state usate un pò troppo alla svelta. Non proprio in maniera inopportuna ma qualche attimo prima di quando generalmente accade.
Il doppiogiochista ha interessi specifici.
Noterete che a volte ci sono dei momenti di stand by, in cui non vi sentite o il legame rallenta.
Chi fa il doppio gioco ha interessi specifici verso di voi, per cui se vedrà l’obiettivo allontanarsi si allontanerà, se lo vedrà avvicinarsi si avvicinerà. Si chiama “rispecchiamento”. Dovete fare molta attenzione al modo con il quale vi siete conosciuti e quali sono le cose che una persona potrebbe avere da voi. Se il legame è sincero l’interesse materiale non sfumerà il rapporto! (dalla rete)
spesso succede, invischia,
nessuno ci crede ma accade;
tu pensi eppure il pensiero
non sfuma che inutili cose...