sabato 18 ottobre 2025

Poesia, stampa e riflesso

Mai ti vinse notte così chiara   

Mai ti vinse notte così chiara
se t’apri al riso e par che tutta tocchi
d’astri una scala
che già scese in sogno rotando
a pormi dietro nel tempo.
Era Iddio allora timore di chiusa stanza
dove un morto posa, 
centro d’ogni cosa,
del sereno e del vento del mare e della nube.
E quel gettarmi alla terra,
quel gridare alto il nome nel silenzio,
era dolcezza di sentirmi vivo.

Salvatore Quasimodo

Eugen Prinz von Schweden


"La notte chiara"

Nel senso di questo tempo che passa sfuma
il ricordo e immagini e volti impolveriscono
impalpabili, vere visioni e ricordi del cuore;
si rimane in attesa di un possibile incontro...

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