Tanto ho pensato a te
e ho scritto tanto di te
senza proprio sapere chi tu fossi.
In tante e tante camere ho dormito
senza averti al mio fianco
e tante son le case
nelle quali ho abitato, senza di te.
Tante son le città in cui non ti ho incontrato.
e ho scritto tanto di te
senza proprio sapere chi tu fossi.
In tante e tante camere ho dormito
senza averti al mio fianco
e tante son le case
nelle quali ho abitato, senza di te.
Tante son le città in cui non ti ho incontrato.
Henrik Nordbrandt
Immagini riflesse d'impeto
accavallano i volti, le forme;
indicibili pretesti si incrinano,
rimane l'amore? il dolore?
Solitamente quando si pensa
a qualcuno continuativamente, ossessivamente –che sia per rabbia o per
amore, per gioia o per dolore– si può arrivare quasi immancabilmente a
un punto in cui la propria vita ruota attorno a quei pensieri,
o a quella stessa persona, come una luna che non può mai distaccarsi e
allontanarsi dal pianeta attorno a cui ha cominciato ad orbitare (dalla rete)
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