sabato 23 aprile 2022

Inno

L'inno (in greco antico: ὕμνος, hýmnos) è una composizione poetica, in genere abbinata alla musica, di forma strofica e di argomento elevato: patriottico, mitologico, religioso.

Un inno

Vorrei che queste non fossero parole
ma un piccolo testamento del volere.
Non però assimilabile ad un lasciarsi andare
quanto piuttosto ad una più piena coscienza.
Come la rondine che sigilla il lascito
in un infinibile volo.

Hilde Kuhn

 

Un volo di cigno nell'anima, ecco,
appare ai miei sensi il contatto, la cura;
un canto infinito che ritornella i sogni
in un interminabile abbraccio...

Un inno, quindi, è un componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. 
Caratterizzato da una struttura strofica, l’inno, già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato alle celebrazioni religiose. 
Le raccolte di inni vengono dette innari e sono molto diffuse all'interno della liturgia e della preghiera cristiane.
Nell'antichità l'inno era soprattutto un componimento di carattere religioso dedicato alla divinità e alla sua glorificazione. 
Si sviluppò dapprima nel Vicino Oriente (Inni Hurriti) e in seguito nella civiltà greca: un po' meno in quella romana, dove fu perlopiù elaborato sotto forma di componimento in esametri. 
L'inno assunse dignità letteraria tra l'VIII e il VI secolo a.C. con gli Inni omerici e venne in seguito sviluppato e variato metricamente da alcuni poeti come Pindaro, Bacchilide e Alceo. 
Nell'innografia cristiana gli inni erano formati da strofe che venivano cantate, accompagnate o meno da strumenti musicali.  
Nell'età moderna l'inno ha assunto carattere politico oltre che sacro nei componimenti poetici di Foscolo, Monti, Leopardi, Manzoni con gli Inni sacri e Carducci (Brindisi).  
Il metro dell'inno deriva da quello della canzonetta, formata da strofe brevi con un ultimo verso tronco (da wikipedia). o

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