Non aver paura, sono io
Non aver paura, sono io. Non senti
che su te m’infrango con tutti i sensi?
Ha messo ali il mio cuore
e ora vola candido attorno al tuo viso.
Non vedi la mia anima innanzi a te
adorna di silenzio?
E la mia preghiera di maggio
non matura al tuo sguardo come su un albero?
Se sogni, sono il tuo sogno
ma se sei desto sono il tuo volere;
padrone d’ogni splendore
m’inarco, silenzio stellato,
sulla bizzarra città del tempo.
Marina Cvetaeva
non sono più nemmeno un sogno,
sono stato un attimo ancora, una primavera;
le luci sono fioche e lontane, scariche,
riocordo sempre e comunque, ricordo ancora...
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