domenica 17 ottobre 2021

Silenzi, riflesso e poesia

Diceva Elias Canetti
”Ci sono alcuni che nel silenzio
raggiungono la loro massima cattiveria”
.

Un silenzio determinato e severo, a volte, può risultare più umiliante e devastante rispetto un giudizio verbalizzato.  

“L’uso del silenzio è senza dubbio una delle forme più subdole di abuso emotivo, un’arma invisibile per evitare il confronto diretto e gestire così la relazione in modo manipolatorio”
(dalla rete)

costretto nel ruolo mi adeguo,
non sentirai i miei pianti, l'angoscia;
e "Ricordati di brillare sempre", io 
mi rifugio nelle pieghe del tempo...

 Silenzio

Da quando ti ho persa, sono ossessionato dal silenzio;
i suoni le lor piccole ali agitano
un attimo, poi all’onda s’abbandonano
dalla stanchezza, che dondola senza rumore.
Sia che per strada la gente
passeggi con monotono brusio
o sospiri il teatro e sospiri
con un profondo respiro roco,
o agiti il vento un groviglio di luce
sul fiume nero, profondo,
o gli ultimi echi della notte
facciano rabbrividire l’aurora,
io avverto il silenzio che aspetta
di poter bere tutto ancora
nella sua estrema totalità svuotando
il rumore degli uomini.

David Herbert Lawrence

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