sabato 16 ottobre 2021

Lettera d'amore

Il tuo amore è per me come la stella della sera e quella dei mattino: tramonta dopo il sole e sorge prima di esso.
Come la stella polare che non tramonta mai, e intreccia sopra le nostre teste una corona eternamente viva.
Prego gli dèi che mi concedano di non veder mai oscurato il cammino della mia vita.
La prima pioggia di primavera sciuperà la nostra passeggiata: ma rinverdirà le piante, e fra poco noi potremo rallegrarci del primo vento.
Non abbiamo, finora, mai goduto insieme di una così bella primavera: Dio voglia che essa non si muti in autunno.
Addio. Verso mezzogiorno verrò a prendere sue notizie.
Addio, cara, buona.

Johann Wolfgang von Goethe
lettera a Charlotte Von Stein

 

le lettere d'amore giacciono nei cuori,
cuori in disfatta, vicini, lontani, oltre;
sentimenti affollano, affondono, irridono,
poi scema l'ardore, si riduce il lume...
 
Johann Wolfgang von Goethe si trasferisce a Weimar per fare il precettore del duca Karl August.
Era il 1774.
Incontra Charlotte von Stein e comincia un’intensa amicizia, soprattutto epistolare, che dura 12 anni.
La donna ebbe una grande influenza sull’autore di I dolori del giovane Werther, tanto che egli ospitò suo figlio Fritz per educarlo e farla felice. 
Charlotte, amica di Friedrich Schiller e Karl Ludwig Knebel, è stata un amore di Goethe un amore affettuoso, platonico mai realizzato.
Johann Wolfgang Goethe e Charlotte Von Stein si conobbero il 7 novembre del 1775, quando il poeta tedesco fu ospitato dalla famiglia di lei nel loro castello di Kochberg,nei pressi di Weimer. 
I due ebbero per dieci anni una relazione solo platonica, ma non per questo meno profonda. Si scrivevano di continuo lettere d’amore, piene di poesia e affetto, tanto che oggigiorno Charlotte von Stein è considerata dai critici come una delle fonti di maggiore ispirazione per lo scrittore di Francoforte (dalla rete).

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