venerdì 25 giugno 2021

Vuoto dentro

Simile a un dio mi sembra quell'uomo

che siede davanti a te, e da vicino
ti ascolta mentre tu parli
con dolcezza
e con incanto sorridi. E questo
fa sobbalzare il mio cuore nel petto.
Se appena ti vedo, sùbito non posso
più parlare:
la lingua si spezza: un fuoco
leggero sotto la pelle mi corre:
nulla vedo con gli occhi e le orecchie
mi rombano:
un sudore freddo mi pervade: un tremore
tutta mi scuote: sono più verde
dell'erba; e poco lontana mi sento
dall'essere morta.
Ma tutto si può sopportare...

Saffo

 
niente riesce a compensare il vuoto
che abbiamo dentro, quando siamo soli;
respirare a polmoni pieni non basta
ora devo guarire, ora devo restare...

Essere soli fisicamente accade a tutti in alcuni momenti, ma ciò è completamente differente dallo sperimentare un senso di solitudine interiore ed isolamento.
In questo caso esiste spesso
una
profonda sofferenza
, un senso di vuoto.

Nessun commento:

Posta un commento