Avere confini personali non significa essere egoisti e non
empatici, poiché siamo noi stessi il nostro interesse principale,
dobbiamo avere a cuore noi stessi prima di tutto. Se qualcuno viola un nostro confine personale e non lo allontaniamo, ci
sentiremo arrabbiati, fraintesi, frustrati, ignorati, impotenti o
infastiditi.
Interlinea discontinuo nei passi
di chi cammina insicuro, straniti,
abbiamo di nuovo passato
quel confine che abbiamo tracciato.
Nell'ansia di nascondere i fatti
proponiamo misure di contenimento
instabili anime fibrillanti
scintilliamo d'attrito, di scontri.
Involontari protagonisti di irrisolti
pseudodrammi di quartiere crediamo
di aver soluzioni ad antiche domande
che buttiamo come carta nel vento.
Abbiamo nuovamente valicato
quel confine che abbiamo tracciato.
Anonimo
del XX° Secolo
da "Le implicazioni sentimentali"
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