Essere/fare la Cassandra, simili espressioni indicano chi “prevede il futuro senza essere creduto” o “predice disgrazie"
Quarantena #12
Ci risiamo, come ampiamente predetto
ma Cassandra non è stata ascoltata, come sempre,
fingiamo stupore agli eventi, meraviglia, incredulità,
eppure sapevano, in cuor nostro conoscevamo il responso.
Ora contiamo di nuove le tristi partenze, gli addii,
siamo convenzionalmente prigionieri dell'incubo
ci ritroviamo e flettere pensieri distorti e impossibili,
siamo quello che siamo, esseri umani...
Gujil
Divenuto adulto, Paride rapì
la bella Elena, moglie del re di Sparta Menelao. In questo modo scatenò
la vendetta degli Achei, che organizzarono una poderosa spedizione
militare contro Troia. Dopo 10 anni di inutile assedio della città, gli
Achei finsero di partire lasciando sulla spiaggia un cavallo di legno
dentro il quale si nascondevano alcuni tra i loro migliori guerrieri. Secondo
il mito, Cassandra era una dei 50 figli di Priamo, il mitico re di
Troia. Lei era una bellissima sacerdotessa di Apollo, il dio della
profezia. Apollo si innamorò di lei e le diede il dono di predire il
futuro, ma la giovane non cedette alle lusinghe amorose del dio, che
perciò la condannò a non essere creduta. Infatti, Cassandra predisse la
distruzione di Troia per colpa del fratello Paride, ma nessuno le
credette. Divenuto adulto, Paride rapì la bella Elena, moglie del re di
Sparta Menelao. In questo modo scatenò la vendetta degli Achei, che
organizzarono una poderosa spedizione militare contro Troia. Dopo 10
anni di inutile assedio della città, gli Achei finsero di partire
lasciando sulla spiaggia un cavallo di legno dentro il quale si
nascondevano alcuni tra i loro migliori guerrieri. Inutilmente Cassandra
scongiurò i suoi di bruciarlo. Nessuno le diede ascolto e il cavallo fu
portato dentro le mura della città. Nottetempo i guerrieri achei
uscirono e aprirono le porte ai loro compagni. Così Troia fu espugnata e
data alle fiamme (dalla rete).
Nessun commento:
Posta un commento