è un accessorio di abbigliamento costituito essenzialmente da una fascia di tessuto di una certa larghezza, indossato intorno al collo o vicino alla testa, per coprirsi dal freddo, per eleganza o per motivi religiosi.
Indossata a tracolla, una sciarpa con colori e/o scritte distintive funge anche da insegna di particolari cariche militari o civili (sciarpa di ufficiale, di sindaco, di mazziere di una banda, ecc.)..
Haiku
Scende la sera
la ragazza dell’ufficio
scioglie la sua sciarpa.
la ragazza dell’ufficio
scioglie la sua sciarpa.
Jack Kerouac
ora è mattina ma lo strascico,
quello del sonno notturno, buio,
quello continua nel cuore;
sono un uomo di sogni...
Nei climi freddi, una sciarpa pesante intorno al collo (generalmente di lana) è utilizzata, insieme ad abiti pesanti, per ripararsi dal freddo.
Con un clima più secco, in circostanze di ambiente polveroso o in caso di forte vento, sciarpe di fattura più leggera sono spesso indossate intorno alla testa per mantenere puliti i capelli.
Con il tempo, in molte culture questo indumento è gradualmente diventato un capo d'abbigliamento legato all'eleganza, soprattutto tra le donne.
Il cravattino, un antenato della moderna cravatta e della farfalla ha preso spunto e si è evoluto in Croazia partendo da sciarpe di questo tipo.
In religioni come l'Islam, quest'indumento è utilizzato principalmente dalle donne musulmane, indossato intorno alla testa, ed è chiamato generalmente hijab o khimar.
La kefiah è invece utilizzata generalmente dagli uomini musulmani.
Le donne nella comunità del Giudaismo Haredi, indossano spesso una sorta di bandana per coprire i loro capelli.
Molte congregazioni cattoliche prevedono una sciarpa denominata stola come parte dell'abbigliamento liturgico.
Nel Regno Unito gli studenti, come da tradizione, indossano delle sciarpe di diversi colori come simboli identificativi delle loro rispettive università.
(da Wikipedia)
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