venerdì 13 settembre 2019

Arte (pittura?)

 
Un soffio nel creato, senza centro,
che non leghi più altri alla catena
ma produca una maternità oscura
per le bestie smarrite, per le specie,
generi nuovamente ciò che c’è,
lo sollevi e distolga dal terrore.
Lascia che si riformi per passione
una bolla senza più genitura
che le accolga tutte quante le cose
orfane e smenticate, che le medichi,
le rialzi per essere mandate
libere nella favola di grani,

di girasoli che più non si bruciano,
di tempeste imminenti, ferme al soglio.

 
Daniele Piccini
da "Inizio fine" 

L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza.
Pertanto l'arte è un linguaggio, ossia la capacità di trasmettere emozioni e messaggi.
Tuttavia non esiste un unico linguaggio artistico e neppure un unico codice inequivocabile di interpretazione.
Nel suo significato più sublime l'arte è l'espressione estetica dell'interiorità e dell'animo umano.
L'arte, nel suo complesso, rispecchia le opinioni, i sentimenti e i pensieri dell'artista stesso che la produce nell'ambito sociale, morale, culturale, etico o religioso del suo periodo storico.
Alcuni filosofi e studiosi di semantica, invece, sostengono che esista un linguaggio oggettivo che, a prescindere dalle epoche e dagli stili, dovrebbe essere codificato per poter essere compreso da tutti, tuttavia gli sforzi per dimostrare questa affermazione sono stati finora infruttuosi (da Wikipedia).
 
cerchiamo nei musei, in giro,
per il mondo a scovare tesori per gli occhi;
non sempre capiamo e apprezziamo,
non sempre siamo all'altezza...
 

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