Tenevo il viso fra le palme ascoso.
Star con lui mi pareva, essergli unita
da lungo tempo, ed ei mi domandava
di quegli anni lontani, amari tanto.
Io tutto tutto gli dicevo. Alfine
tolsi le man dal viso, e nello specchio
guardai se i miei capelli erano bianchi.
Star con lui mi pareva, essergli unita
da lungo tempo, ed ei mi domandava
di quegli anni lontani, amari tanto.
Io tutto tutto gli dicevo. Alfine
tolsi le man dal viso, e nello specchio
guardai se i miei capelli erano bianchi.
Antonio Fogazzaro
aggettivo [part. pass. di ascondere]
- TRECCANI _
letter. – Nascosto, occulto, celato, riposto:
Lo duca e io per quel cammino ascoso Intrammo (Dante);
e lor di tue cagioni ignari
Con la man leggiadrissima stringevi
Al seno ascoso e desiato (Leopardi)
manda alle ascose vergini
le pure gioie ascose (Manzoni).
nascosto, come protetto... e caro,
Con la man leggiadrissima stringevi
Al seno ascoso e desiato (Leopardi)
manda alle ascose vergini
le pure gioie ascose (Manzoni).
nascosto, come protetto... e caro,
un viso ci manca, ci sembra lontano;
vorrei ma non posso, come sempre,
come adesso rivedo, ricordo....
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