Gian Lorenzo Bernini "Il ratto di Proserpina" |
pas·sió·ne/
sostantivo femminile (dalla rete)
1.-
Sofferenza fisica o spirituale: nel primo senso sopravvive solo con riferimento al sacrificio di Cristo e a quello dei primi martiri della fede cristiana; nel secondo si associa all'idea di una profonda e tormentosa afflizione.
"una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una grande passione"
Sacra rappresentazione (sul modello del fr. passion ).
In musica, componimento musicale che ha per tema la passione e morte di Gesù.
Fiore della passione, passiflora.
Frutto della passione, granadiglia.
2.
- Momento o motivo della vita affettiva caratterizzato da uno stato di violenta e persistente emozione, spec. in quanto riconducibile a un ambito erotico-sentimentale o in contrasto con le esigenze della razionalità e dell'obiettività: essere schiavo delle p.; è stata la sua prima p.; le p. politiche; spogliarsi delle umane p.
Da me la sola passione
puoi imparare.
Dal mondo impara
tutto l'arco del sole
e lo splendore,
la grandezza dei gesti
in che consiste crescere,
finire.
Impara dalle madri
il silenzio provvido
gentile,
dalle tombe la morte,
e dal morire d'ogni giorno
l'esame impara a svolgere.
Medita quando l'ombra
ti cade d'ogni sera
sulla fronte:
è passato, mio amore,
un altro giorno.
Giovanni Testori
imparare, scoprire, sapere,
inghippi increduli nei sensi,
solo noi, solo noi,
mi richiedo cose risapute...
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