mercoledì 7 febbraio 2018

Mancanze

 
Ma se tu manchi
 
Troppo il tempo ha tardato
per te d'essere detta
pena degli anni giovani.
 
Illividiva la città nel vento
o un'iride cadeva nella danza
dei riflessi beati:
eri nel ticchettio meditabondo
d'una sfera al mio polso
tra le pagine sfogliate
una marea di sole,
un'indolenza di sobborghi chiari
presto assunta in un volto
così a fondo scrutato,
ma un occhio lustro ma un tatto febbrile.
 
Venivano ombre leggere: - che porti
tu, che offri?... - Sorridevo
agli amici, svanivano
essi, svaniva
in tristezza la curva d'un viale.

Dietro ruote fuggite
smorzava i papaveri sui prati
una cinerea estate.
 
Ma se tu manchi
e anche il cielo è vinto
sono un barlume stento,
una voce superflua nel coro.


 
Vittorio Sereni
da "Diario d’Algeria", 1947

 
Sentire
la mancanza
di qualcuno
è una delle sensazioni più dolorose
che si possano provare, 
poiché non significa solo ricordare i bei momenti
vissuti con una persona; anche se non fa più parte della nostra vita,
ed è uscita dal nostro cuore da molto tempo,
il suo ricordo ci perseguita giorno e notte.
Perché le persone ci mancano?
È possibile evitarlo?
Il problema risiede nel vuoto che si crea
quando queste persone escono dalla nostra vita.
Lo spazio dev’essere riempito in qualche modo
e non sempre la soluzione è far entrare qualcun altro
(dalla rete).
 
quando qualcuno manca,
o manca qualcosa di fondamentale,
il mondo si contorce dentro di noi;
l'anima brucia ed il cuore soffre...

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