martedì 7 aprile 2015

Figlio/figlia

Raccomandazione a un figlio

Non fidarti d'un bianco,
Un ebreo non ammazzare,
Non firmare mai un contratto,
Un banco in chiesa non affittare.
Non arruolarti nell'esercito;
Pigliare troppe mogli non bisogna;
Non scrivere mai per le riviste;

Non grattarti la rogna.
Metti sempre una carta sul sedile del cesso,
Con la guerra sta in campana,
Tienti pulito, non essere malmesso,
Non sposare una puttana.
Non pagare i ricattatori,

Gli avvocati tieni a bada,
Non fidarti degli editori,
O finirai in mezzo a una strada.
Tutti gli amici ti lasceranno
Prima o poi moriranno, lo sai,
Che la tua vita sia sana e pulita

E in paradiso li ritroverai.
 
Traduzione di Vincenzo Mantovani
Ernest Hemingway
 
Figlio (dal latino filius) è la creatura umana rispetto a coloro che lo hanno generato.
Il nome figlio può anche essere generalizzato, in quanto può assumere il significato femminile di figlia. Nel corso del tempo sono nati modi di dire in cui la parola figlio assume diverse sfumature, per esempio nella teologia cattolica, Figlio è il nome della seconda persona della Trinità. A volte il termine figlio può essere usato come epiteto affettuoso rivolto da una persona anziana o degna di riverenze o considerazione. Il poeta Carducci invece lo usa per indicare l'uomo rispetto al paese natio (Marciate, o della patria incliti figli).
Il termine figlio viene inoltre usato come designazione tradizionale o letteraria di un rapporto di discendenza o appartenenza nobilitante (i figli di Dio, il figlio del Cielo cioè il sovrano del Celeste Impero, l'antica Cina; i figli dei fiori), favorevole (il figlio della fortuna), degradante (il figlio del peccato; figlio di buona mamma; figlio di puttana usato anche come ingiuria) od oggettivo (ognuno è figlio delle proprie azioni; figlio del secolo; figlio del proprio tempo).
Infine può essere utilizzato per la designazione di appartenenti a varie congregazioni: i figli della Sacra Famiglia (congregazione religiosa); i figli della lupa (nel regime italiano fascista, dal 1934, l'organizzazione paramilitare dei più giovani, dai sei agli otto anni) (da Wikipedia).
 
 
che dire in più,
poco...
figli come semi
sparsi sul mondo
a germogliare...

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