mercoledì 10 dicembre 2014

Fatica

Una fatica, credimi

Mi sveglio, la mattina,
pieno di sonno.
Vado a letto,
la sera,
pieno di veglia.
Il sole mi trova morto,
al mattino,
e faccio il lavoro di Lazzaro
per aprire gli occhi
e guardare il mondo.
Il buio mi trova così vivo,
la sera,
che chiudere gli occhi
è come un suicidio.
Così va la mia vita,
da mezzo secolo più dieci anni:
una fatica, credimi,
una fatica d'Ercole,
un'altalena
di resurrezioni e suicidi.
 
Virgilio Lilli
La ballata di un inviato speciale
 
 
queste angosce, queste,
dirimpetto allo specchio
c'è un vecchio che aspetta
e un altro smarrito...

Fatica

1. - sforzo fisico o mentale compiuto nell'attuazione di un lavoro o di un'altra attività, che porta alla diminuzione progressiva della resistenza fisica non reggere alla fatica
2. - (medicina) condizione di un organo risultante dopo un lavoro prolungato dovuta ad esaurimento di sostanze energetiche e nel deficit di ossigeno
3. - il risultato di un lavoro, sia esso fisico o mentale con diminuzione della volontà e dell'attenzione scrisse quel libro con immensa fatica
4. - (tecnologia) condizione di resistenza a cui viene sottoposto un elemento strutturale, perlopiù metallico, mediante sollecitazione di carico

2 commenti:

  1. la tra l'incubo e i sogni
    dove passi perduti
    tracciano fra fuliggine e vento
    il segno dei pochi sconvolti passaggi.....
    "poesieinsmalto"

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  2. Sogni?
    Realtà?
    Vaghe stelle dell'Orsa o indicibili vie...aperte?..Precluse? Ciao Annamaria

    Gujil

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