Rondini e poesia
- Canto alle
rondini
-
- Questa verde serata ancora
nuova
- e la
luna che sfiora calma il giorno
- oltre
la luce aperto con le rondini
- daranno pace e fiume alla
campagna
- ed
agli esuli morti un altro amore;
- ci
rimpiange monotono quel grido
- brullo che spinge già l' inverno, è
solo
- l'
uomo che porta la città lontano.
-
- e nei
treni che spuntano, e nell' ora
- fonda
che annotta, sperano le donne
- ai
freddi affissi d' un teatro, cuore
- logoro nome che patimmo un
giorno.
-
- Alfonso
Gatto
-
-
- rondine
- vola i tuoi
cerchi
- nel chiaro
- mattino;
- nel mentre
- che guardo
- riportami
- allora...
-
-
-
-
rondine
[rón-di-ne] s.f.
-
1 Uccello migratore dal piumaggio nero-blu sul dorso, sul
capo e sulla coda e bianco sul petto e sul ventre; ha becco corto, ali
allungate, coda gener. biforcuta || a coda di r., a due
punte, biforcuto: giacca, incastro a coda di r. | nel prov. una r. non fa primavera, non
si può fare, di un solo caso, la regola
-
2 r. di mare, uccello marino simile a
una r. ma con becco rosso e piumaggio grigio sul dorso; anche, pesce marino
dotato di pinne che gli consentono di effettuare brevi voli sulla superficie
dell'acqua
- • dim. rondinella, rondinotto m.
Nessun commento:
Posta un commento