vagabondare v. intr. [der. di vagabondo] (io vagabóndo, ecc.; aus. avere).
– Fare vita di vagabondo, errare oziosamente da luogo a luogo, per lo più vivendo di espedienti.
Frequente in senso più generico, vagare per diporto, evitando a bella posta di fissare preventivamente l’itinerario: mi sono preso una lunga vacanza e ho vagabondato per tutta l’Europa; mi piace alzarmi presto e andare vagabondando per i monti; in senso fig.: v. con la fantasia (vocabolario Treccani).
Vagabondando
Ebbro di me sconvolgo
acute riflessioni celesti
in un contempo arguto
fuori da tutto mi piego.
Ecco a ponente un risveglio,
la notte accecante mi preme
poi fermo e poi ancora riparto
fino a quando è ritorno.
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
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