In senso stretto un poeta è uno scrittore di poesie.
Il sostantivo deriva dal verbo greco ποιεω (traslit. poieo), il cui significato letterale è "fare".
I primi poeti declamavano le loro opere oralmente, accompagnandosi con la musica, come già Omero, il poeta più famoso dell'antichità.
Nel mondo greco e romano sono comunque molti i poeti degni di nota.
I primi a scrivere poesie in italiano furono gli esponenti della scuola siciliana da cui derivò il dolce stil novo; tra i grandi del periodo spiccano Dante, Petrarca e Boccaccio.
Il valore dei testi dei poeti va al di là del vero significato delle parole, e coinvolge aspetti fonetici e musicali, attraverso un linguaggio che spesso si presta a varie interpretazioni e può suscitare forti emozioni.
Perciò in senso lato si suole definire poeta chiunque - artista o no - manifesti questa capacità nelle proprie opere o anche soltanto nel proprio modo di comunicare (da wikipedia).
E' lento il mio canto
RispondiEliminaquandi nella notte,in ombra, respirano gli uccelli.
Non spargere il tuo suono, perdendolo nell'aria
che muta ad ogni passo,
amico, son di te l'antica orma,
dove il gracile pellegrino posa il suo riposo....
"poesieinsmalto"
Annamaria,
RispondiEliminacome un canto che...
come qualcosa che c'è.
Gujil