La salamandra
Non vive nel fuoco
la salamandra pezzata.
Ha bisogno del torrente
della nuvola sospesa
di questo giorno d’autunno
in estate
dove il giorno è già sera
e dai faggi gocciola
l’umore del cielo.
Così lei vive.
Le crudeltà del mito
lasciate ad altri tempi
ad altre genti.
A mormorii
stolidi
spenti nell’oblio
di ossa antiche.
Fatti cenere, terra.
Noi guardiamo
le macchie come foglie
incorruttibili
accese.
Noi guardiamo.
E non sappiamo.
Il segreto del bosco
scivola immortale
nel greto
e l’acqua
se ne cura
per l’attimo di sempre
che c’è dato.
e dai faggi gocciola
RispondiEliminal’umore del cielo
questa frase è fantastica, complimenti!