mercoledì 24 aprile 2024

Spiegazione, poesia e riflesso (uccelli tetri)

Secondo Jung, gli uccelli sono legati al mondo delle idee: rappresentano i pensieri, l’immaginazione, la fantasia
In quanto rappresentazione della nostra parte più intangibile e incorporea, alludono alla necessità di elevarsi rispetto agli aspetti più materiali dell’esistenza, per rivolgersi verso la propria essenza più spirituale, verso la propria anima.
Vedere uccelli in sogno è un’indicazione rispetto ad una precisa volontà di perseguire una meta ideale, che consenta di sublimare le pulsioni del corpo ed i moti dell’animo più bassi ed innalzare l’anima verso stati superiori dell’essere, alla ricerca degli aspetti più profondi dell’animo.
Sognare uccelli neri, colore dell’inconscio e di ciò che non è integrato alla coscienza, può indicare la presenza di pensieri inconsci temibili, disturbanti e paurosi (dalla rete).
 

Uccelli tetri

Empie la cupola de’ cieli un greve
Vapor cinereo;
Copre gl’intermini campi un funereo
Lenzuol di neve.

Per l’aria gelida, sui bianchi e morbidi
Deserti immensi,
Trasvolan nugoli profondi e densi
D’uccelli torbidi.

Vulturi ed aquile, nibbii e sparvieri
Sinistri e torvi;
Innumerabili turbe di corvi
Lugubri e neri.

I vicendevoli odii si scordano
Volando forte,
E di fameliche strida di morte
Lo spazio assordano.

Con ali volano sicure e pronte,
Qual da presaga
Forza travolti verso una plaga
Dell’orizzonte.

— O lupi aerei, epe affamate,
Gole stridenti,
Per l’aria gelida, sfidando i venti,
Ove ne andate? —

— Noi lupi aerei, ventri affamati,
Stridenti gole,
Verso la plaga voliam del sole,
Dove su lati

Campi altri lupi che la natura
Perfezionarono,
Che han nome d’uomini, ci prepararono
Larga pastura.

Arturo Graf

Come nubi foriere
di piogge, scure, cieli
velati di ogni infranti;
si vive legati al destino...

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