(e fossero migliaia), sei tornato?
alla tua casa, ai tuoi Penati,
ai fratelli riuniti, alla tua vecchia madre?
Sí, tornato. Che parola meravigliosa.
Ti rivedrò incolume, ti udrò narrare
dei luoghi dell'Iberia e delle cose, delle genti,
come tu sai: le braccia intorno al collo,
ti bacerò gli occhi, la bocca ridente.
Fra tutti gli uomini felici,
chi piú allegro, piú felice di me?
alla tua casa, ai tuoi Penati,
ai fratelli riuniti, alla tua vecchia madre?
Sí, tornato. Che parola meravigliosa.
Ti rivedrò incolume, ti udrò narrare
dei luoghi dell'Iberia e delle cose, delle genti,
come tu sai: le braccia intorno al collo,
ti bacerò gli occhi, la bocca ridente.
Fra tutti gli uomini felici,
chi piú allegro, piú felice di me?
Publio Valerio Catullo
In questo “carmen brevis” il poeta esprime la sua felicità senza
nascondere nulla; si sente beato nel rivedere il compagno tutto intero e
di poter ascoltare i suoi racconti e salutarlo con baci e abbracci. Veranio si era recato in Spagna assieme a Fabullo, probabilmente al seguito di qualche governatore (dalla rete).
Amicizia come scoglio alle tempeste
che spazzano anime e cuori, la mente
in appigli incedibili crede ancora
di riuscire ad arginare il dolore...
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