L'invisibile insetto tutto verde
che corre felice e ben vivo,
nel luccichio delle sue trasparenti alucce d' angelo,
sulla carta bianca mentre scrivo,
io non lo tocco, per paura che si rompa,
e non riesco a vedere come è fatto e se à gli occhi :
saranno come due punte d'ago
(che sia qualche travestito gigantesco mago?).
E pensare che anche lui mangia,
si servirà d'una sua lunga pompa.
Chissà che cose buone mangerà!
Chissà, il mondo, come lo vedrà !
Forse piccolo e bello
come un grano di pisello.
Corrado Govoni
Infinitèsimo
agg. e s. m. [der. di infinito, col suff. -esimo dei numerali ordinali]. -TRECCANI-
Piccolissimo (in assoluto o relativamente ad altri enti della stessa natura), per lo più con valore iperb.: una parte i. del guadagno; una dose i.; come s. m., un i., una piccolissima parte: mi basterebbe un i. delle sue ricchezze.
Nessun commento:
Posta un commento