Ragnatela
Rubo con gli occhi, sono un ladro
vedo la tela che non si dipinge ma è essa stessa il quadro.
Questi rami isolati sono ora uniti da ciò che mostra gli archetipi dei
pensieri.
Tessuti dentro me ma forestieri.
Leonardo Rosselli
Nel mondo che siamo l'acqua,
scorre nelle lacrime di chi
sa che la terra geme e soffre;
siamo malattia avanzata e rozza...
è una sottile tela costituita da fili microscopici creata da un ragno con la seta di ragno proteica estrusa dalla sua filiera, generalmente destinata a catturare la sua preda.
La tela è realizzata mediante fili in materiale viscoso che gli stessi ragni producono secernendoli tramite apposite ghiandole (i seritteri), ma possono produrre anche dei fili non viscosi che servono come struttura.
La ragnatela risulta particolarmente resistente: il suo carico di rottura, pari a circa 1,3 – 1,65 GPa, è confrontabile con quello dell'acciaio di alta qualità, a fronte, tuttavia, di una densità molto inferiore all'acciaio.
Ne risulta un rapporto 5 volte maggiore tra carico di rottura e densità (3 volte maggiore rispetto a fibre sintetiche come il Nylon).
Ci sono tipi diversi di ragnatele (e alcuni ragni sono classificati a seconda del tipo della tela da loro prodotta).
(da wikipedia)
Citiamo qui di seguito alcuni tipi di ragnatele:
Ragnatele a spirale
associate fondamentalmente con la famiglia
Araneidae, Tetragnathidae e Uloboridae
Ragnatele a groviglio
associate con la famiglia Theridiidae
Ragnatele ad imbuto
che si associano con la tarantola e con i ragni araneomorfi
Ragnatele tubolari
che corrono alla base degli alberi
Ragnatele a foglio.
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