Infiniti stralci si accalcano
alle soglie del mio pensare,
come indifese effimere si sciolgono
e i contesti ammirano preghiere
mai espresse, mai dette.
Nel gioco continuo mi perdo
in rivoli di solitari piaceri,
mentre il grido, da dentro,
ancora non riesce ad uscire...
Gujil
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