giovedì 22 luglio 2021

Giorni di minime #69 (corsia preferenziale)

gli aspetti che non curiamo ci dicono
molto, tante cose nascoste,
siamo apparenze, delusioni, istanti
in un turbinio di sensazionali stupidaggini;
le corsie preferenziali inducono
a errori pachiani, grossolani, stolti
come pensare di essere immune.
Troviamo percorsi alternativi,
facciamo ridicole comparsate inutili
in un rescendo di frivolezze,
niente favole, reale...

Gujil
 
Secondo il Codice della Strada, la corsia preferenziale è la parte della carreggiata riservata alla circolazione dei mezzi pubblici (autobus di linea, tram e taxi) e di emergenza. Le corsie preferenziali vengono create nel secondo dopoguerra, durante il boom economico degli anni Sessanta e Settanta. L’esigenza nasce dall’aumento del traffico privato e dal voler evitare l’imbottigliamento dei mezzi pubblici. La corsia preferenziale ha una segnaletica orizzontale specifica che indica quali veicoli sono ammessi al suo interno. Inoltre, segue lo stesso senso di marcia veicolare della strada. Allo stesso tempo, ci sono corsie preferenziali contromano rispetto al senso di marcia; in questo modo vengono evitate intromissioni e invasioni da parte dei guidatori più distratti. Le corsie preferenziali vengono circoscritte anche da cordoli per evitare che si parcheggi dentro alle stesse limitandone l'uso e la viabilità (dalla rete).

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