l'acqua,
come la musica, è da sempre una costante nella mia vita, poco importa se dolce o salata, se fiume, lago o mare.
L'acqua mi ha sempre dato un senso di accoglienza totale, di affetto sincero e disinteressato.
La
ricordo presenza discreta e silente in molti importanti momenti del mio
passato remoto e più recente; la ricordo qundo stavo per affogare
bambino in un limpido lago prealpino.
Nei miei dolori affettivi è stata una lieve carezza, uno approdo sicuro e solitario, sereno e neutrale.
Non nascondo comunque che, a volte, riesce anche a farmi paura ma il suo scorrere mi riconduce a me stesso, sempre.Gujil
penso spesso ai miei fiumi andati,
acque che mi hanno sanato, cullato;
ora li vedo distanti, li sento ancora, qui,
mi sfregio il cuore con il loro incedere...
acque che mi hanno sanato, cullato;
ora li vedo distanti, li sento ancora, qui,
mi sfregio il cuore con il loro incedere...
Acque lombarde
Acque serene ch’io corsi sognando
ne la dolcezza de le notti estive,
acque che vi allargate fra le rive
come un occhio stupito, a quando a quando,
o nostalgiche acque di sorgive
mormoranti nel verde un sogno blando,
acque lombarde ch’io vo’ sospirando
sempre, tanto il ricordo in cor mi vive,
di voi l’anima dice acque stagnanti
ne’ verdi piani de la Lombardia,
di voi fonti gioconde scintillanti
a’ dolci soli del fiorito maggio
e su voi la sognante anima mia
muove per suo spiritual viaggio
Sergio Corazzini
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