– La nostra è morte in vita, – allor sommesso
gemette un lagno d'accorata voce.
Con le mani sul sen foggiate a croce
veniano altre, e con sì stanco incesso!
Venian quelle cui fu tutto promesso,
cui tutto in fior mietè la falce atroce,
bianche tra i veli, sotto il lor precoce
lutto, spiando l'ombra d'un cipresso.
E le vergini vedove, le spose
senza nozze, le sacre a una memoria
d'amore, le fedeli dolorose
sfilarono, funerea teoria,
in attitudin di pietà scultoria,
goccia a goccia gustando l'agonia.
Amalia Guglielminetti
le corti interpretano l’obbligo di fedeltà in modo più ampio e
costituzionalmente orientato, intendendolo come impegno, ricadente su
ciascun coniuge, a non tradire il rapporto di dedizione fisica e
spirituale fra di loro, la fiducia reciproca, e non soltanto come
astensione da relazioni sessuali extraconiugali (dalla rete).
concetto difficile per un uomo,
pochi riescono in questo vincolo;
io ritengo identico tradire col pensiero,
contano gli atti ma anche la mente...
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