sabato 11 luglio 2020

Nessuna parola


Fernando Bandini

ci ha lasciato il giorno di Natale 2013, appena un paio d’anni dopo un altro suo socius di poesia, Andrea Zanzotto.
Scriveva poesia fin dalla prima metà degli anni ’50, Pianeta dell’infanzia (in Nuovi poeti, Vallecchi, Firenze 1958) è stata la prima raccolta di una produzione continuata fino agli ultimi giorni con diligenza di abilissimo artigiano.
E' uscita, per le edizioni Oscar Mondadori a cura di Rodolfo Zucco, la raccolta di Tutte le poesie di Fernando Bandini.
E’ un grande riconoscimento per questo poeta vicentino, scomparso all’età di 82 anni nel Natale 2013.
Per molti anni è stato uno dei membri della Giuria Tecnica del Premio Comisso, intelligente e sensibile nelle scelte, ironico fino alla comicità nelle sue sferzate al mondo editoriale.
(dalla rete)




Nessuna parola

 Così abbagliante ormai
la distesa di neve che la retina non ce la fa.
Tutto è silenzio dopo la schianto dei rami,
nessuna parola aveva colto nel segno.

Fernando Bandini

nessuna parola può come lo sguardo,
quello di quando la sincerità prevale
e pervade a lungo i sensi e l'anima;
l'ho provato, a volte, nel dolore...


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