Sorrisa da occhi già mesti
da voci giulive
di bimbi cui orna le vesti,
da voci giulive
di bimbi cui orna le vesti,
discende da un bianco mistero
la neve e descrive
ne l’aria un suo lento pensiero.
la neve e descrive
ne l’aria un suo lento pensiero.
Su i tetti colore di rosa,
su li alberi posa
un attimo, poi non è più.
su li alberi posa
un attimo, poi non è più.
Svanita siccome un pensiero
tornata al mistero!
Un’anima bella che fu.
tornata al mistero!
Un’anima bella che fu.
Giulio Giannelli
da "Mentre l'esilio dura", Streglio, 1904
è caduta, al solito, senza rumore,
oggi Santa Lucia, ieri una prova;
questa neve copre il mio cuore,
la mia anima è calda, coperta di freddo...
la neve è quella cose bellissima,
che ci fa tornare bimbi spensierati;
ricordi si affollano, si affrettano,
rimangono attimi che si sciolgono al sole...
Gujil
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