venerdì 26 ottobre 2018

Quali fiori?


Quali sono i fiori recisi da cimitero più adatti all’autunno?
Le possibilità sono molte e non solo tra i fiori recisi: in alcune casi, infatti, soprattutto se non potete cambiare le fioriture con una certa frequenza, è meglio optare per piante in vaso.
Vedere i fiori secchi su una tomba è un segno di incuria che rende l’ambiente ancora più malinconico.
(dalla rete)
 

Congedo dell’ autunno

Avevo già udito il richiamo del tordo
accanto alle vecchie acque
del fiume o nella luce vetrata

dei lenti olivi del sud.
Pensavo allora che non poteva morire
chi tanto ha amato

il chiaro timbro delle vocali
portate dal mare – l’autunno,
lui moriva nelle fiamme


alte dei castagni,
nel sonnambulo ondeggiare
delle greggi, negli occhi delle donne


dal cuore affaticato,
simili a rami spezzati
– loro, che furono sorelle della rugiada.
 
Eugenio de Andrade
Traduzione di Giulia Lanciani
 

Per scegliere i fiori recisi da cimitero, in ogni caso, è meglio optare per quelli di stagione, in modo che possano resistere il più a lungo possibile. Il fiore che di certo non può mancare è il crisantemo che, pur tradizionalmente legato ai defunti, sta in realtà trovando spazio anche in contesti più gioiosi.
Della stessa famiglia del crisantemo possiamo citare anche il settembrino (aster frikartii), di uno stupendo colore blu-violetto.
Tra i fiori recisi da cimitero adatti alla stagione autunnale ci sono anche i narcisi, perfetti per illuminare con il bianco candido dei loro petali un ambiente dominato dal grigio delle tombe e dal verde scuro degli alberi.
Se invece preferite decorare la tomba con colori forti e gioiosi, si potrebbero scegliere le celosie, in fioritura per tutto l’autunno.
Particolarmente resistenti ai primi freddi perché tipici del tardo autunno sono invece i ciclamini, di colore rosa e capaci di resistere a lungo.
Per quanto siano resistenti, i fiori recisi in un cimitero sono comunque da sostituire con una certa regolarità o, perlomeno, ogni settimana, andrebbe rinnovata l’acqua nel vaso.
Inutile aggiungere che questa potrebbe essere una buona occasione per visitare con maggiore frequenza un caro che non c’è più.In ogni caso, se ancora non siete sicuri della scelta chiedete sempre consiglio al vostro fiorista di fiducia, che vi saprà indirizzare verso una composizione floreale che non appassirà dopo pochi giorni e che non richiederà una manutenzione costante, specie se non potete recarvi spesso a trovare i vostri cari estinti (dalla rete).

quest'autunno, strano, caldo, irreale,
tra un po' il mese dei morti, i defunti;
cimiteri lastricati di fiori solo ora, poi,
ci si dimentica tutto fina alla prossima...

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