sabato 28 luglio 2018

Straniero

Lo straniero
 
Quello che domandò la strada,veniva dalla Grecia.
Argo, Chio, Atene.
La strada per la stazione di Badem
era difficile da indicare.
Ho pensato all’Odissea.
Mi salutò togliendosi il cappello: nelle gocce di pioggia
brillavano delfini
d’argento.
 
Rainer Brambach
 
Milano. Pretende che uno straniero parli italiano e lo picchia spaccandogli gomito e braccio
Milano. Pretende che uno straniero parli italiano e lo picchia spaccandogli gomito e braccio

Pretende che uno straniero parli italiano e lo picchia spaccandogli gomito e braccio 


Follia pura nella periferia di Milano dove uno straniero, originario dello Sri Lanka, è stato aggredito da un 50enne di Caserta che pretendeva che parlasse in italiano. 
La vittima, un 42enne, era impegnata in una conversazione telefonica con un suo connazionale, in cingalese, attorno alle 13.30 di martedì. Stava passeggiando lungo via Antonio Martinazzoli, in zona Bruzzano, quando improvvisamente la sua chiamata è stata interrotta dall'aggressore. 
L'uomo, armato di taglierino, gli ha intimato di parlare in italiano, puntandogli addosso la lama.
A quel punto l'asiatico ha reagito. Nella colluttazione il 42enne è riuscito a disarmare il 50enne ma è caduto a terra.
Allora l'aggressore - che era insieme alla propria compagna che, però, non ha partecipato all'attacco - si è buttato addosso al cingalese e gli ha dato due schiaffoni in faccia mentre con l'altra mano ritorceva con veemenza il braccio dello straniero, schiacciandolo al suolo fino a provocargli una frattura. Poi, come se nulla fosse, si è rialzato e allontanato.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri e il 118 con un'ambulanza. Per il ferito è stato necessario il trasporto in ospedale, alla Multimedica di Sesto San Giovanni (Milano).
Per lui la prognosi è di quaranta giorni per una lussazione al gomito e una frattura del capitello radio.
Poco dopo i fatti, e poco distante da via Martinazzoli, i militari sono riusciti a rintracciare il violento: è un casertano residente a Parma, che ha dichiarato di trovarsi a Milano per trascorrere alcuni giorni. Il 50enne ha spiegato di fare l'artista - senza meglio precisare - e che per quella ragione aveva con sé il taglierino ma non ha spiegato le ragioni dell'aggressione.
Contro di lui è scattata una denuncia a piede libero per lesioni personali aggravate (Milano Today- cronaca - dalla rete).
 
straniero alla terra, come i tanti,
le paure superano i cuori;
è strano eppure rivedo bastimenti
carichi umani verso lidi lontani...

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