giovedì 19 ottobre 2017

Di grotte

La grotta
 
China su di me i capelli
fanno una grotta intorno
 
al volto in oscurità ove
gli occhi non si vedono
 
quasi mi dice è un gatto
mi odia dice perché le
 
faccio trapelare la voglia
e sibila come un felino
 
offeso più che tenera
con le mani sotto la mia
 
nuca mi solleva la bocca
all’oscura grotta d’amore.
 
James Laughlin
The Cave
da Quello che la matita scrive,
Trad. di Mary de Rachewiltz
Guanda, 1970
 
 
Una grotta, nel suo significato più ampio, è qualsiasi tipo di vuoto sotterraneo, sia naturale sia artificiale ovvero una cavità più o meno estesa del terreno sottostante il suolo (ambiente ipogeo).
Dal punto di vista etimologico la parola grotta (francese grotte, tedesco Grotte, spagnolo gruta, ma si usa comunemente cueva) deriva dal latino volgare grupta, corruzione del latino classico crypta, a sua volta prestito greco (da κρύπτη, kryptē) dal significato di "(luogo) nascosto".
L'ambiente ipogeo è ampiamente studiato nell'ambito della speleologia (da Wikipedia).
 
asciutti, all'interno di un abbraccio,
sensazioni dimenticate, delicate;
in un attimo rivedo un ragazzo,
intorno un oasi di pace, fresca...

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