domenica 2 luglio 2017

La vela bianca

La vela bianca
 
Nessuno anela a una tempesta,
       questo è certo!
Eppure tu, bianca vela lì fuori nel mare,
nel profondo del cuore
       speri che la tempesta arrivi.
Perché solo nella tempesta
riesci ad essere viva.

Oh bianca vela paziente e nostalgica
      nel grande mare blu!
La lotta ha inizio!
                   

Il mio sguardo non si stacca da te.

Tra l’erba, sotto i miei piedi,
anche una brezza gentile è tempesta.

Ko Un
Poeta per destino
traduzione di Vincenza D’Urso

 
 
Semplice, chiarissima, limpida, abbagliante…
Al lettore è dato camminare, con lentezza, con respiro,
accogliendo l’oriente, la luce nel vuoto
(dalla Prefazione di A. Farabbi al libro di Ko Un: L’Isola che canta).
Queste sono alcune parole che vogliono dare onore alla poesia del coreano Ko Un, alla quale la casa editrice Lieto Colle ha dedicato l’Antologia Poetica L’Isola che canta (dalla rete).
 
puntiformi nel mare, isole,
si muovono tra brezze e movimenti d'onde;
le vele, come stelle perdute;
io le guardo le seguo, le vedo sparire...


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