domenica 10 gennaio 2016

Riflesso e poesia

La maggior parte di noi sogna ad occhi aperti.
Molti non lo ammettono ma è così, il sognare da "svegli" ci permette di affrontare le brutture della vita e di risolvere situazioni di stallo e di stress che altrimenti ci logorerebbero pesantemente e continuamente.  
Sognare ad occhi aperti ci solleva  e ci ripara dall'incubo delle quotidianità alienanti che viviamo e ci porta nel posto in cui vorremmo stare, in cui ci piacerebbe esistere. (Gujil)


Io che non credo al mondo
penso tu sia dentro di me da sempre,
ma forse occorre il soffio di una morte
lo schiaffo del presente
perché tu dica "io"
perché tu venga sopra
a questa nullitudine; e verrai
come ancora si scrollano
i rami della neve
o tornano alla tana gli animali.
Io non ho fede in niente che ci accada,
guardo nel petto nascere le nubi
e il punto dove il buio fa il suo nido:
neanche lì posso vederti, adesso.
 
Daniele Piccini
da Terra dei voti
  
 
io credo al sogno,
quello che ti culla, ti bacia,
immagini salvifiche concentrano
geometriche vie di fuga...

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