sabato 26 settembre 2015

Agricoltore

sostantivo maschile. (femminile, non comune, -trice)
[dal latino agricultor -oris, comp. di ager agri «campo» e cultor «coltivatore»]
- TRECCANI -.
 
 – Chi esercita un’attività agricola, sia come responsabile della conduzione del fondo (proprietario, enfiteuta, usufruttuario, affittuario) sia come prestatore d’opera o lavoratore.
Con significato più limitato, nel linguaggio giuridico, l’imprenditore agricolo.
 - (agricoltore, mestiere) [chi esercita un'attività agricola] ≈ (anticamente) agricola, coltivatore (diretto), contadino, (anticamente) villano, (anticamente) villico. ‖ colono, fattore, mezzadro.
 
L'agricoltore (detto anche contadino, soprattutto in passato) è una persona impiegata nel settore agricolo come coltivatore della terra, specializzato nella coltivazione di frutta, verdura cereali e altre piante variamente utili, in base alle caratteristiche climatiche e del terreno.
Può affiancare alla sua attività anche l'allevamento di animali da cortile o di bestiame da stalla e/o da pascolo.
L'agricoltore può svolgere la propria attività come proprietario, affittuario, mezzadro o dipendente di una impresa agricola.
 
 
L'agricoltore
 
Sono nato agricoltore per il tuo seno di donna
pelle bruna e voce levigata dal monte silenzioso
grazie al mio aspetto respirano i fitti boschi della luna
e nel mio sguardo emerge inebriata la tenerezza dell'anima.
Hanno anima questi monti che mi cullarono
bontà di radice inumidita dalla musica del vento.
Vento è stata la mia anima avvinghiata alla fede che resuscita
a che pro ritornare alla luce assetata
se per pura sete posso trasformarmi in acqua.
 
Jesús Urzagasti
Traduzione di
Claudio Cinti e Silvia Raccampo
 
 

coltivare i propri interessi,
come un orto ordinato,
zolle di risa e piacere,
lacrime e incertezze...

 

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