sabato 23 maggio 2015

Riflesso adamantino

a-da-man-tì-no

Significato: Di diamante, simile al diamante.
Quindi anche trasparente, cristallino, duro, nitido, integerrimo.
dal latino: adamans diamante.
E' probabilmente incrocio, dal greco, di a-damao indomabile e dia(phanès) trasparente.
È una parola che dà attributi molto vari.

Il diamante è sia inscalfibile sia freddo, sia trasparente sia duro.

Una coscienza può essere adamantina, una morale, una carriera, il cielo può essere adamantino - nelle mattine d'inverno.

È bello soffermarsi anche su "diamante" in sé: tante ricche persone ne comprano in quantità, senza rendersi conto che il diamante è un'entità antica, che da miliardi di anni osserva il mondo - e che lo potranno anche comprare col denaro, ma manterrà comunque il distacco cristallino di chi non ha padroni (dalla rete).
 
come sempre,
adamantino e solo;
nel contesto rinnego,
ascolto parole nel vento;
confuso mi sporgo,
osservo, rivedo...
 
 
Adamantino è un termine usato per indicare le qualità tipiche del diamante, in particolare la durezza e la purezza ma spesso trasportate anche sulle qualità morali di una persona come la fermezza, l'integrità o la irreprensibilità. La parola deriva dal termine latino adamantinus o adamas che veniva usate per indicare appunto il diamante. Un sinonimo può essere anche diamantino anch'esso usato per indicare oggetti splendidi o fulgidi. Virgilio nell'Eneide descrive Tartaro come il posto infernale dove gli dei avevano imprigionati i Titani. L'ingresso era sorvegliato dall'Idra e protetto da colonne adamantine.
Per adamantino si intendeva un materiale talmente duro che niente poteva tagliarlo (Wikipedia).

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