Trasgressioni
Mi espando e vivo
illegalmente
in aree che gli altri
non riconoscono reali.
Là mi fermo ed espongo
il mio mondo perseguitato,
là lo riproduco
con amarezza ribelle,
là lo affido
a un sole
senza forma, senza luce,
immobile,
personale.
Là accado.
A volte però
tutto questo s'arresta.
E mi restringo,
a forza rientro
(rassicurante)
nell'area ammessa
e legale,
nell'amarezza terrena.
E mi smentisco.
Kikì Dimulà
L'adolescenza dell'oblio
Mi espando e vivo
illegalmente
in aree che gli altri
non riconoscono reali.
Là mi fermo ed espongo
il mio mondo perseguitato,
là lo riproduco
con amarezza ribelle,
là lo affido
a un sole
senza forma, senza luce,
immobile,
personale.
Là accado.
A volte però
tutto questo s'arresta.
E mi restringo,
a forza rientro
(rassicurante)
nell'area ammessa
e legale,
nell'amarezza terrena.
E mi smentisco.
Kikì Dimulà
L'adolescenza dell'oblio
dimenticare, scordare,
menti libere invogliano
liberi pensieri,
forse...
Con il termine trasgressione, si intende il comportamento di un soggetto che non rispetta le regole che possono essere di tipo molto diverso: sociali, culturali, morali, ecc.
La trasgressione non è di per sé negativa. In molti casi ha una valenza se non positiva, fisiologica e naturale come parte del comportamento evolutivo di un individuo.
Trasgredire può significare fare nuove esperienze uscendo da ciò che è considerato usuale e rassicurante; misurarsi con i limiti prestabiliti mettendo alla prova se stessi e gli altri, come avviene per esempio in adolescenza.
Proprio perché si stanno superando dei confini, i comportamenti trasgressivi comportano un vissuto adrenalinico di eccitazione significativo.
Nell'area della sessualità la trasgressione è erotica sia quando viene vissuta nella realtà che nella fantasia.
In quest'ultimo caso non si rivela mai pericolosa (da Wikipedia).
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