domenica 9 novembre 2014

Qualcuno di notte


Io sono quella che di notte
ascolta tutti gli altri respirare,
ho bisogno di vegliare sulla casa
di girare frenetica su tutto...
Ma il mio momento è con i primi voli in fronte
dopo tutte le scale a piedi nudi
una ringhiera tra la notte e l'alba...
Ci siamo io, quell'uomo in bicicletta,
gli urli strani dell'estate e un po' di freddo
a portare fino a qui la nostra ansia.


Isabella Leardini
da Il miele del silenzio
 
Vittoria Salati, "Volo notturno"
 è vero, la notte parla,
fa quel rumore assordante
quello che romba in testa
in un turbinio di pensieri...
 
 
Il sonno ansioso può avere diverse alterazioni, ma è spesso causa di difficoltà ad addormentarsi e risvegli multipli con il pensiero dei problemi in corso, irrisolti, o delle cose che incombono per i giorni seguenti.
L'ansia notturna corrisponde invece alla presenza di sintomi ansiosi anche in ore notturne, compresa quindi la difficoltà a far innescare un processo di sonno continuo, anche se di fatto la persona dorme ed è normalmente funzionante nelle ore diurne. I risvegli poi sono particolarmente angosciosi, agitati, spesso improvvisi e con incubi “vuoti” (cadere, soffocare, non riuscire a tornare indietro, fuggire etc) che sembrano una rappresentazione primitiva di uno stato di allarme (dalla rete).
 

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