venerdì 5 settembre 2014

Nebbie e Settembre

nebbia

nebbia /'neb:ja/ s. f. [dal lat. nebŭla]. 
- 1. (meteor.) [ammasso di goccioline d'acqua che si formano, in prossimità del suolo o sopra specchi d'acqua, per condensazione di vapore d'acqua riducendo in modo notevole la trasparenza dell'aria e, quindi, la visibilità: n. fitta, rada] ≈ bruma, (ant., lett.) nebula. ↓ caligine, foschia. ‖ smog. 
- 2. (fig.) a. (non com.) [cosa che offusca le facoltà spirituali, che toglie fiducia e sicurezza] ≈ buio, oscurità, tenebra. ↔ illuminazione, luce. b. [cosa che dura poco, o non ha effetto rilevante] ≈ fumo, fuoco fatuo (o di paglia).


 

Nebbie e Settembre

Basse sui pini, in montagna
coperte a coprire percorsi,
vedo la nebbia;
ecco ora è in campagna
a sfiorare il granturco,
ad avvolgere pioppi.
Poi la rivedo sul fiume
a lambire le acque
acquietare il rumore.
Le nebbie.
Settembre prelude l'autunno
il sole è già fresco
quando si riesce a vedere.

Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate

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